Sembra che rivedremo presto Lupin, il ladro gentiluomo che ci ha tenuto spesso compagnia nei nostri caldi pomeriggi d’estate.
A spifferare la notizia è stata Netflix su Twitter attraverso un post in cui ha taggato Omar Sy con quattro semplici emoticons: una mano che saluta, un uomo di colore, un cilidro ed una cinepresa.
La conferma è arrivato poi dal celebre attore francese del film “Quasi Amici” che si è detto onorato di recitare nel ruolo di Lupin per un colosso cinematografico importante come Netflix.
Tutte le novità di Lupin conosciute fino ad ora
Sulla nuova produzione targata Netflix si sa poco ma, anche questo, basta a riscaldare gli animi.
Lupin sarà ambientato nella Parigi dei nostri giorni ed avrà la forma di un live action. Uscirà in tutto il mondo nel 2020 ma sarà disponibile solamente per gli abbonati alla piattaforma.
Il protagonista sarà impersonato da Omar Sy e si tratterà del primo Lupin di colore.
Le motivazioni che hanno portato Netflix a prendere questa decisione sono facilmente ipotizzabili: offrire una versione del noto cartone animato il più possibile verosimile alla realtà in cui si trova Parigi oggi.
I punti interrogativi a cui rispondere sono ancora tanti a partire da chi saranno i compagni di avventura di Sy e quanto rispecchieranno i personaggi originali.
Le origini di Lupin
Quando nasce Lupin?
Tutti conoscono le sue avventure ma ben pochi sanno che è nato nel 1905 dalla penna di Maurice Leblanc e che è ispirato ad un personaggio reale.
Il famoso ladro gentiluomo raccontato dall’autore era un anarchico francese, un ladro conosciuto con il nome di Marius Jacob.
La versione giapponese che ha dato vita ai film di successo e al cartone animato invece risale al 1967, quando i disegni di Kazuhiko Kato sono stati pubblicati all’interno della Weekly Manga Action.
Da allora il personaggio di Lupin si è evoluto molto, mantenendo però quelle caratteristiche che lo hanno fatto diventare una vera e propria icona degli anni 90.
Sarà all’altezza Netflix?
Staremo a vedere.