Piccoli prestiti senza busta paga, come ottenerli in modo facile e veloce

Con questo articolo, il nostro obiettivo è quello di scrivere una guida riassuntiva su come ottenere un piccolo prestito senza busta paga, in questo modo potrai evitare eventuali truffe in rete. Vediamo insieme, dunque, quali sono i metodi migliori per riuscire a ottenere dei prestiti anche senza una busta paga in modo semplice e veloce!

Piccolo prestito senza stipendio: con garante

Uno dei metodi più semplici e veloci per ottenere dei piccoli prestiti senza busta paga o reddito dimostrabile è attraverso la firma di un garante. Questo prestito può essere richiesto direttamente alle banche fisiche o finanziarie che permettono di accedere al finanziamento, anche fino a 30 mila euro con il sostegno di una persona che invece presenta un reddito dimostrabile. Infatti, il prestito senza stipendio con fidejussione, prevede che il garante presenti dei requisiti specifici quali:

• Stipendio con contratto a tempo indeterminato come lavoratore privato, pubblico o statale
• Nessun protesto, segnalazione al Crif o pignoramento
• Disponibilità a firmare il prestito come fidejussore e prendersi l’onere dei pagamenti se il richiedente non corrisponde le rate

Dunque, in questo caso il richiedente (anche senza stipendio) deve portare i suoi documenti e quelli del garante. Il richiedente risulterà il titolare del prestito e dovrà corrispondere in prima persona le rate, nel caso però per un motivo qualunque non potesse più sostenere il finanziamento interverrà il garante pagando al suo posto.

Prestito senza busta paga per lavoratori autonomi e liberi professionisti

In base al loro reddito annuale, i lavoratori autonomi e liberi professionisti possono richiedere un prestito personale senza dover presentare una busta paga ma attraverso la Dichiarazione dei Redditi annuale. In questo caso i lavoratori autonomi e liberi professionisti, in base al loro reddito, potranno accedere a un finanziamento fino a 10 mila euro, oppure superiore nel caso abbiamo introiti annuali importanti. I lavoratori autonomi e liberi professionisti che vogliono ottenere un prestito senza busta paga devono portare a una banca o finanziaria:

• Dichiarazione dei redditi annuali (l’Unico persone fisiche deve far riferimento ad almeno un anno di attività)
• Un conto corrente bancario con movimentazione positiva
• Nessun protesto o segnalazione al Crif

Dopo i dovuti controlli, questi lavoratori anche senza una busta paga, possono accedere a un piccolo prestito personale.

Prestito con carta di credito revolving

Chi non ha uno stipendio fisso, perché lavoratore atipico, stagionale ecc…può sfruttare il suo reddito annuale (che dev’essere pari almeno a 11 mila euro) per richiedere una carta di credito revolving. Le carte di credito revolving permettono di ottenere un piccolo prestito fino a un massimo di 5 mila euro, da restituire in non più di 48 rate. Uno dei vantaggi delle carte di credito revolving è che man mano che si restituisce il prestito, il plafond della carta si rigenera permettendo di fare nuovi acquisti scegliendo se pagarli dopo 28 giorni oppure se rateizzarli.

Fido bancario: senza busta paga

Un’ultima soluzione per ottenere velocemente liquidità anche senza busta paga è richiedere un fido bancario alla propria banca. Il fido bancario viene concesso sia ai lavoratori autonomi, liberi professionisti, lavoratori atipici che versano comunque in banca tutti i loro guadagni. Il fido bancario viene concesso in base al reddito annuo e prevede la restituzione man mano che si effettuano dei versamenti in banca. In alcune occasioni, anche il fido può essere rateizzato per riuscire a procedere a una restituzione del prestito più agevole. Una volta ripagato il fido, come succede per la carta di credito anche questo si rigenera, e si può utilizzare nuovamente. Si sconsiglia di diffidare da tutti coloro che propongono prestiti senza busta paga online senza alcuna garanzia e che non si presentano in qualità di banche o finanziarie conosciute o affidabili.