Come scegliere deumidificatori industriali: alcuni consigli utili

Può essere capitato di aver avuto bisogno di un deumidificatore all’interno delle proprie mura domestiche, ma è abbastanza facile intuire come la necessità risponda a tutt’altri requisiti nel momento in cui si ha l’esigenza di disporre di un deumidificatore professionale e industriale.

Insomma, è chiaro che serve prendere in considerazione un modello di dimensioni certamente maggiori, dal momento che c’è bisogno di provvedere a tale funzione di deumidificazione in ambienti decisamente più grandi e ampi. D’altro canto, serve prestare la massima attenzione alla scelta del modello più adatto, soprattutto per via del fatto che deve rispondere a caratteristiche ben precise, in base al tipo di lavoro che si ha intenzione di svolgere. Proviamo a capire, quindi, come deve avvenire la scelta dei deumidificatori industriali e su quali aspetti basare tale decisione.

L’importanza di scegliere prodotti professionali e affidabili

Uno degli aspetti più importanti da considerare è indubbiamente quello relativo alla scelta di un deumidificatore professionale di qualità. Si tratta di modelli che, per forza di cose, devono poter contare su una portata molto più alta rispetto a prodotti normali, visto che di base va tranquillamente oltre i 20 litri, ma può senza problemi spingersi anche fino a una portata pari a 50 litri.

Non dobbiamo dimenticare, al tempo stesso, come avere a che fare con dei prodotti professionali vuol dire anche dover affrontare qualche piccolo neo. Ad esempio, tali modelli, proprio per via della portata e potenza maggiori, hanno per forza di cose dei motori di dimensioni maggiori ed è chiaro che potrebbero provocare più rumore. Attenzione, in fase di scelta, anche ai consumi di energia che, soprattutto in questo momento storico, non sono affatto un aspetto da sottovalutare.

Cosa valutare prima dell’acquisto

Ci sono alcuni suggerimenti che possono tornare utili e che sarebbe meglio seguire prima dell’acquisto. Ad esempio, si consiglia di leggere sempre con la massima attenzione le recensioni che vengono lasciate da altri utenti online in merito al prodotto e modello specifico che si ha intenzione di acquistare. È chiaro che serve avere sempre un atteggiamento un po’ diffidente, non fidandosi subito di recensioni super positive, ma conviene avere un’idea a 360 delle recensioni che sono state lasciate da persone che hanno già avuto modo di provare e testare quel particolare modello di deumidificatore professionale.

Una caratteristiche su cui bisogna avere le idee ben chiare è certamente quella relativa al numero di metri quadri che il prodotto riesce a deumidificare. In effetti, serve capire prima di tutto le dimensioni dell’area che si deve trattare e, solo in un secondo momento, scegliere il modello professionale che si adatta maggiormente sotto questo aspetto. Non serve a nulla, giusto per fare un esempio, comprare un deumidificatore professionale e industriale che è in grado di intervenire con efficacia su 50 metri quadrati, quando invece l’esigenza da soddisfare è quella di lavorare in un’area di 90 metri quadrati.

Anche l’aspetto relativo alla produzione di rumore va valutato con la massima attenzione, soprattutto se si ha intenzione di svolgere degli interventi in notturna. Attenzione anche alla presenza delle ruote, che servono a spostare questo tipo di macchinario con molta più facilità e rapidità.

Tra i vari modelli presenti sul mercato troviamo senz’altro anche i deumidificatori a condensazione, che sono in grado di adeguarsi a molteplici usi in ambienti industriali, ma anche all’interno di magazzini oppure di spazi commerciali. Va detto che sono caratterizzati dalla presenza di un sistema circuito refrigerante e, nella maggior parte dei casi, tornano utili all’interno di ambienti che hanno bisogno di un livello di umidità che si può spingere fino, al massimo, al 45%. Chiaramente, i modelli più recenti sono perfettamente configurabili in base alle singole esigenze della clientela sotto diversi aspetti.