Le case di riposo per anziani, anche chiamate Residenze per la Terza Età, sono delle strutture molto utili per accogliere gli anziani che non possono vivere più da soli o che non possono essere accuditi da figli e nipoti. Qualcuno si domanda se sia meglio rivolgersi ad una badante o se invece affidarsi al servizio di una delle case di riposo Roma nord. Come vedremo anche più avanti è una decisione prettamente soggettiva, che si correla alle esigenze familiari o della persona anziana in questione. La scelta va fatta valutando una serie di fattori, come ad esempio lo stato di salute del genitore, il suo grado di autonomia, il suo bisogno piscologico di vivere nella propria casa e tanto altro ancora. Di certo, assumere una badante aiuterebbe a tenere vicino i propri cari, ma affidarsi a qualcuno di cui ci si fida non sempre è semplice come si vorrebbe. Meglio quindi casa di riposo o badante?
Quando scegliere la badante
La badante è una persona che si occupa della casa e che accudisce l’anziano, preparando mangiare, somministrandogli le medicine al momento giusto e facendogli compagnia quando figli, nipoti o parenti non sono nelle possibilità di stare a casa. Se la persona in questione ha ancora una sufficiente autonomia da avere solo bisogno di un piccolo aiuto, la badante può apparire la soluzione ideale. Anche perché ci sono vecchietti che, pur avendo provato a stare in casa di riposo, soffrono la nostalgia della propria casa. Nostalgia che spesso può tramutarsi, in modo pericoloso, in una sorta di depressione e di ipocondria che li fa ammalare e abbattere prima del tempo.
Quali sono gli svantaggi di una badante? Atteso che va assunta regolarmente, ella va trattata come una normale dipendente. Ha diritto alle ferie, a giorni e ad ora di permesso. Ha diritto al giorno di riposo nella settimana, ha diritto alla malattia. Insomma, può capitare che si assenti dalla casa della persona per la quale lavori. Come si farebbe quindi in quel frangente?
La casa di riposo
Per la casa di riposo, il discorso è diverso e più complesso. Si tratta di strutture ben organizzate, che si occupano h24 degli anziani, dalla loro igiene, alla loro alimentazione, fino a passare alle attenzioni sanitarie e sociali.
Quando opti per questa alternativa, sarebbe opportuno rivolgersi ad una casa di riposo seria ed affidabile, in cui si ha a cuore la vita e il trattamento degli anziani. Per tale ragione sarebbe meglio rivolgersi ad una struttura privata, nonché ad una che vanti già migliaia di feedback positivi.
Chiedi di poter visionare il regolamento, leggi con attenzione il contratto e se puoi fatti un giro nelle stanze, nella mensa e nel giardino. Questo ovviamente per un eccesso di zelo.
Gli svantaggi di una struttura? forse semplicemente quelli emozionali. Per quanto infatti tu possa andare a visitare la tua mamma o il tuo papà in qualunque momento, ricordati che non stanno a casa loro. In fondo la casa è sempre la casa, e l’intimità delle quattro mura domestiche, le pareti che trasudano di ricordi, non possono trovare rimpiazzo nemmeno nella più lussuosa e cara casa di riposo.
L’aspetto economico
Un ultimo aspetto da considerare per fare la scelta in uno dei due sensi concerne quello economico. A conti fatti non esiste una vera e propria differenza. Infatti, con la badante vi è una busta paga, il riconoscimento dei contributi INPS, le ferie pagate, il TFR la 13 esima e cosi via. Sul bilancio finanziario mensile della famiglia sicuramente ha il suo peso. Non che poi non lo abbia la casa di riposo, che comunque richiede il versamento di una retta mensile, non proprio bassa, che cambia in base al tipo di struttura e ai servizi offerti.
